Agevolazioni e finanziamenti per B&B e case vacanza nel 2024

In diverse città italiane, ma negli ultimi tempi soprattutto a Roma, si è parlato tanto del fenomeno B&B e di overtourism. Trasformare il proprio immobile in una casa vacanza mettendolo quindi a reddito, resta una grande opportunità di investimento, soprattutto in un periodo come quello del Giubileo in cui saranno previsti, secondo le stime circa 100.000 visitatori al giorno. Vediamo quali sono le principali agevolazioni fiscali previste per chi vuole aprire una propria attività nel settore turistico. Tra detrazioni fiscali, contributi a fondo perduto e agevolazioni regionali, è possibile ottenere aiuti significativi per la ristrutturazione e l’avvio dell’attività.

Il Bonus Ristrutturazioni per trasformare un immobile in B&B o casa vacanze

Una delle principali agevolazioni disponibili nel 2024 è il Bonus Ristrutturazioni, che offre una detrazione fiscale del 50% per i lavori di ristrutturazione, con un limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Questo bonus è applicabile anche agli interventi di manutenzione straordinaria, restauro, e risanamento conservativo, ideali per chi intende convertire un immobile in B&B o casa vacanze.

Requisiti e dettagli principali:

Tipologia di lavori: Gli interventi devono riguardare la ristrutturazione dell’immobile, inclusi lavori per migliorare l’efficienza energetica o l’accessibilità.
Detrazione fiscale: La detrazione viene suddivisa in 10 anni in quote annuali di pari importo.
Documentazione necessaria: Fatture, ricevute e bonifici parlanti per dimostrare le spese sostenute.

Questo incentivo è fondamentale per chi desidera ridurre i costi di ristrutturazione e miglioramento di una struttura ricettiva, sia che si tratti di un B&B o di una casa vacanza.

Contributi a fondo perduto per B&B e case vacanza

I contributi a fondo perduto sono tra gli strumenti più importanti per chi desidera avviare o migliorare un’attività ricettiva. Nel 2024, diversi programmi a livello nazionale e regionale offrono finanziamenti senza obbligo di restituzione, utili per coprire parte delle spese iniziali.

Resto al Sud

Uno dei programmi più rilevanti è Resto al Sud, che offre contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per giovani imprenditori che desiderano avviare attività turistiche nel Centro-Sud Italia. Questo programma copre fino al 50% delle spese ammissibili con un contributo a fondo perduto, mentre il restante 50% può essere finanziato con un prestito a tasso agevolato.

Beneficiari: Giovani tra 18 e 55 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Lazio, Sardegna e Sicilia.
Spese coperte: Lavori di ristrutturazione, acquisto di arredi, impianti tecnologici e altri costi legati all’avvio dell’attività.

Nuove Imprese a Tasso Zero ON

Per le nuove imprese, il programma Nuove Imprese a Tasso Zero ON rappresenta una valida alternativa in quanto permette di ottenere un finanziamento a tasso zero per coprire fino al 75% delle spese ammissibili, con un limite massimo di 1,5 milioni di euro per i progetti più grandi.

Destinatari: Giovani imprenditori o donne che desiderano avviare un’attività ricettiva.
Spese coperte: Lavori di ristrutturazione, acquisto di attrezzature e arredi.

Finanziamenti europei per la trasformazione di immobili in strutture ricettive

Oltre alle agevolazioni nazionali e regionali, esistono anche opportunità di finanziamento a livello europeo. I fondi europei, come quelli offerti dai programmi COSME e Horizon Europe, sono particolarmente interessanti per chi desidera investire in innovazione e sostenibilità nel settore turistico.

COSME

Il programma COSME sostiene le piccole e medie imprese con finanziamenti per migliorare la competitività e l’innovazione. È possibile ottenere finanziamenti agevolati per progetti che prevedono la digitalizzazione delle strutture ricettive o l’adozione di tecnologie innovative.

Horizon Europe

Attraverso il programma Horizon Europe, è possibile accedere a fondi per progetti legati alla sostenibilità e alla digitalizzazione, ideali per chi vuole migliorare la propria struttura ricettiva adottando soluzioni ecologiche e innovative.

Microcredito per avviare piccole attività turistiche

Per chi non ha accesso a grandi capitali, il Microcredito 2024 rappresenta una soluzione ideale per ottenere piccole somme di denaro necessarie per avviare un B&B o una casa vacanza. Con il Microcredito, è possibile ottenere fino a 40.000 euro a tasso agevolato, senza necessità di garanzie reali.

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